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La bellezza salverà il mondo? Termina il 26 marzo la mostra pittorica che a Gualdo Tadino ha catturato tanti visitatori
Il principe Miškin nell’Idiota di Dostoevskij afferma: “La bellezza salverà il mondo”. Quasi un’evocazione lontana, ricordo di qualcosa di non ben definito. Ma che cos’è la bellezza? Esiste un ideale assoluto, o è sempre il [...]
Una conferenza celebra il poeta gualdese Francesco Tromba
Torna a casa una rara edizione della “Trabisonda” Sabato 17 dicembre alle ore 11.00, con il patrocinio del Comune di Gualdo Tadino, promosso dal Polo Museale della città, nell’ambito del progetto MeTu - Umbria Passaggio [...]
Monica Bozzi e Caterina Calabresi in mostra al Museo di Casa Cajani
Gualdo Tadino omaggia due talenti della propria città Si intitola “Anime” la mostra bi-personale che il Polo Museale di Gualdo Tadino, con il patrocinio del Comune, nell’ambito dei progetti “Umbria Passaggio a Nord-Est”, con il [...]
A Gualdo Tadino per il ponte di Ognissanti: musei, mostre e natura
Per le festività di Ognissanti il Polo Museale di Gualdo Tadino amplia le giornate di apertura, l’intero circuito è aperto al pubblico da venerdì 28 ottobre al 2 novembre, con la speciale formula “un solo [...]
IVANO CALCAGNO
IVANO CALCAGNO Jungle Life A cura di Catia Monacelli 22 ottobre – 6 gennaio 2022 Museo Civico Rocca Flea, Gualdo Tadino (Pg) Inaugurazione venerdì 22 ottobre ore 11.00 Cosa sta succedendo al nostro pianeta proprio [...]
ARTE, FUOCO E CERALACCA
ARTE, FUOCO E CERALACCA I sigilli della collezione Francesco Allegrucci A cura di Anna Nancy Rozzi 23 ottobre 2021 – 30 gennaio 2022 Inaugurazione sabato 23 ottobre ore 11.00 La pratica di sigillare esiste dall’antichità più [...]
IL MUSEO
Il Museo Opificio Rubboli si trova nel comune di Gualdo Tadino, aperto nel 2015 nei locali della manifattura ottocentesca di maioliche a lustro, conserva gli antichi forni a muffola, realizzati seguendo il disegno del trattato rinascimentale di Cipriano Piccolpasso (1558). L’apparato produttivo originale che comprende torni, vasche, mensole, forni, oltre a stampi, utensili, ossidi e pigmenti, restituisce un vero brano di histoire événementielle, nella sua rispondenza a un ambiente reale di centocinquanta anni fa. La manifattura Rubboli era dedita alla fabbricazione di maioliche a lustro oro e rubino che replicavano a livello tecnico e stilistico quelle del celebre ceramista rinascimentale Maestro Giorgio Andreoli (Intra, 1465-70 – Gubbio, 1533). Nacque ad opera di Paolo Marino Rubboli (Fiorenzuola di Focara, 1838 – Gualdo Tadino, 1890), un pioniere del revival del lustro nel XIX secolo. Anche il fratello maggiore di Paolo, Vincenzo Rubboli (Fiorenzuola di Focara 1835 – Roma 1896), ebbe con tutta probabilità un ruolo significativo nella fondazione della ditta, quando nel 1863, mentre si trovava a Fabriano presso la fabbrica Miliani, scrisse alla Ferniani di Faenza, proponendo una formula per il lustro già sperimentata con successo.Dieci anni più tardi sarà Paolo ad avanzare un’offerta simile allo stesso destinatario. Paolo Rubboli si stabilì a Gualdo Tadino nel 1875, iniziando a lavorare nell’ex convento di San Francesco. L’attività venne quindi rilevata da Paolo che, forse con il sostegno economico del fratello, riuscì ad affermarsi nella realizzazione di pregiate maioliche neo-rinascimentali, impiegando una tecnica da poco riscoperta dopo un oblio di due secoli e mezzo. Nel suo progetto fu affiancato dalla terza moglie, la ceramista Daria Vecchi Rubboli (Fabriano,1853 – Gualdo Tadino 1929) che ne condivideva la passione e quei segreti di bottega, senza i quali il lustro non sarebbe riuscito.Il Museo Rubboli è allestito negli antichi locali ottocenteschi dell’opificio ed ospita un’importante collezione di maioliche a lustro che vanno dal 1878 agli anni sessanta del Novecento, oltre ad alcune opere significative di altre importanti manifatture ceramiche dello stesso periodo. Il percorso museale comprende quattro ambienti: sala della foggiatura, sala della formatura, sala della fornace, sala della smaltatura. Secondo lo studioso inglese Alan Caiger-Smith, considerato il principale esperto della tecnica a lustro, “il forno a muffola dei Rubboli, probabilmente è l’unico esempio di questo tipo di forno per il lustro rimasto al mondo”.
CONTATTI
Museo Opificio Rubboli
Via G. Discepoli 16 – Gualdo Tadino (PG)
075 914 2445
GALLERY
ORARI
Aperto Venerdì, Sabato, Domenica e Festivi
ore: 10.00 – 13.00 / 15.00 – 18.00
Chiuso il 25 dicembre e il 1 gennaio
- BIGLIETTI
Unico Polo Museale: 6,00 €
Un solo biglietto, tutti i musei
Museo Opificio Rubboli Intero: 5,00 €
Museo Opificio Rubboli Ridotto: 3,00 €
Ridotto per i ragazzi dai 7 ai 18 anni.
Ridotto per studenti universitari e over 65