Come l’intelligenza artificiale, le nuove tecnologie e i social media stanno reinventando la fruizione del patrimonio culturale

Il 23 novembre 2023, presso il Museo Civico Rocca Flea a Gualdo Tadino (Pg), si è svolto il convegno dal titolo “Musei e Territorio tra presente e futuro”. L’evoluzione tecnologica sta ridefinendo il nostro approccio al patrimonio culturale, influenzando la sua fruizione, l’apprendimento e la conservazione. In questo contesto, il dibattito di ARTECONOMIA “Musei e Territorio tra Presente e Futuro”, organizzato in Umbria, a Gualdo Tadino (Pg), da ILI Editore in partnership con il Polo Museale di Gualdo Tadino, nell’ambito delle progettualità di rete “MeTu. Musei e territori Umbria di Nord Est”, appartenenti al Sistema Museale della Regione Umbria, si è proposto di esplorare l’impatto dell’intelligenza artificiale, delle nuove tecnologie e dei social media sulla fruizione del patrimonio culturale e sulle modalità di conservazione e divulgazione della cultura. https://www.trgmedia.it/I-musei-al-tempo-dell-intelligenza-artificiale-/video-33346.aspx
Oggi i musei e le istituzioni culturali sono sempre più chiamati ad adottare strategie innovative per coinvolgere il pubblico e rendere il patrimonio culturale più accessibile ed avvincente. L’uso della realtà virtuale e aumentata permette ai visitatori di interagire in modo inedito con le opere d’arte, ampliando la comprensione e l’emozione. Le collezioni digitali e le visite virtuali superano le barriere geografiche, offrendo un accesso universale. L’intelligenza artificiale svolge un ruolo cruciale nella conservazione e interpretazione del patrimonio culturale. La sua capacità di tradurre testi antichi e riconoscere oggetti d’arte arricchisce la comprensione storica, filosofica e sociale delle diverse epoche vissute dall’uomo. I social media fungono da ponte tra musei e pubblico, facilitando il coinvolgimento attivo e il dialogo reciproco. L’innovazione tecnologica rende il patrimonio culturale più accessibile, attirando nuovi pubblici e consolidando il ruolo dei musei come custodi della cultura e della storia. Tuttavia, le sfide relative alla gestione delle risorse digitali, alla tutela della privacy e al mantenimento dell’esperienza fisica nei musei, non mancano e richiedono da parte degli operatori un notevole impegno per essere affrontate e superate con etica e lungimiranza. Il convegno “Musei e Territorio tra Presente e Futuro” ha invitato a riflettere sulla trasformazione tecnologica e culturale in atto e a collaborare per preservare e valorizzare il patrimonio artistico utilizzando la tecnologia come prezioso alleato nel promuovere e diffondere la nostra storia e cultura nel mondo, affinché possano essere conosciute e apprezzate non solo dalle generazioni attuali, ma anche da quelle future.

15:00 SALUTI E INTRODUZIONE

Massimiliano Presciutti, Sindaco di Gualdo Tadino
Giovanna Fravolini, Resp. Comunicazione e Promozione Servizio Valorizzazione risorse culturali, Musei, archivi e Biblioteche – Regione Umbria
Fabrizio Stazi, Direttore Generale Fondazione Perugia
Catia Monacelli, Direttore Polo Museale Gualdo Tadino

15:30 APERTURA DEI LAVORI

Angela Maria Scullica, Direttore editoriale ILI Editore

INTERVENGONO

Maurizio Vanni, Museologo, Storico dell’arte, Esperto di marketing museale – Università di Pisa
Musei e tecnologia funzionale: crescita sostenibile e inclusione esperienziale.
Veruska Picchiarelli, Storica dell’arte, Curatrice del Dipartimento di Arte Medioevale e della prima età Moderna della Galleria Nazionale dell’Umbria Il meglio maestro d’Italia. Struttura e dinamiche di un progetto complesso.
Ilaria Batassa, Responsabile della Comunicazione della Galleria Nazionale dell’Umbria Perugino in digitale. Strategie di comunicazione per una grande mostra.
Aldo Pascucci, Vice Presidente Archimede Arte Srl Portare nel mondo la storia degli antichi umbri con la digitalizzazione del Museo di Casa Cajani. Progetto realizzato con il contributo della Fondazione Perugia.
Roberto Borsellini, Responsabile Museo Civico Palazzo dei Consoli. L’impatto delle nuove tecnologie sui musei e sulla fruizione del patrimonio culturale. L’esperienza di MeTu – Musei e territori dell’Umbria di Nord Est.